Giovedì 9 aprile è una data importante per chi si dovrà spostare in Liguria: infatti è il giorno fissato per la rimozione di una bomba di 250 chili risalente alla seconda guerra mondiale e ritrovata lo scorso 28 febbraio nel terreno di una villa di Albisola Superiore.
Sarà un intervento importante che coinvolgerà non poco la vita sia di chi abita nei paraggi, sia di chi deve spostarsi nella nostra regione, ecco le tre fasce principali di intervento che coinvolgerà circa 10.000 persone (esclusi i pendolari):
- Evacuazione totale di buona parte di Albisola: gli abitanti dovranno lasciare le proprie case e allontanarsi.
- Evacuazione parziale da Celle Ligure ad Albissola Marina: strade chiuse per 5 ore, autostrada e ferrovia per 3 ore. In questo caso, le strade dovranno essere vuote ma sarà consentito rimanere in casa, a patto che il soffitto abbia una soletta di cemento armato, e che gli inquilini non vadano nelle stanze “lato bomba”.
Le operazioni avranno inizio alle 8 del mattino e, per quanto riguarda le strade, dalle 8,30 verranno chiusi i seguenti accessi:
- Via Aurelia, sia lato Celle sia ad Albissola Marina
- La strada del Santuario della Pace
- La strada da Ellera a Luceto
Per quanto riguarda le ferrovie, l’ultimo treno a fermarsi nella stazione di Albisola sarà quello delle 8,23.
Per quanto riguarda invece l’autostrada A10, verrà chiuso alle 9,30 il tratto compreso tra Varazze-Piani d’Invrea e Savona-Zinola.
Alla stessa ora, ad Albisola verranno spenti i ripetitori di telefonia mobile, e verrà interrotta l’erogazione dell’energia elettrica in una trentina di case dell’Oliveto.
Le operazioni di disinnesco della bomba vere e proprie inizieranno alle 10. L’esercito ha quindi previsto l’esplosione della bomba fra le 11 e le 11,15.
Se andrà tutto secondo i piani, entro le 13 finirà l’emergenza.
Della famosa bomba si è parlato anche – in tempi non sospetti – nel libro “La storia siamo noi” a cura del servizio studi, ricerca e memoria storica HASTArenzano. Nel volume, edito nel 2004 e scritto da Lorenzo Giacchero e Giuseppe Roggero, si parla del bombardamento aereo alleato del 12 agosto 1944:
Le ricerche effettuate danno modo di presentare gli avvenimenti di quei giorni con l’indicazione dei Gruppi Bombardieri che hanno partecipato all’attacco su Arenzano, Celle, Albisola e Savona, Vado, Varigotti, Spotorno, di appurare le modalità della preparazione e dell’effettuazione delle missioni di guerra
Ecco qualche immagine tratta dal libro: