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Ad Arenzano arriva il primo Mezza Carolina Day, e la curiosità impazza sul web

Si è partiti un po’ in anticipo, e da qui al 1 luglio 2018 ci sono ancora parecchi mesi, ma di sicuro l’appuntamento non è di quelli che verranno scordati dagli arenzanesi: si tratta infatti del primo Mezza Carolina Day, una giornata pensata per celebrare la “mezza”, aperitivo conosciutissimo in paese.

Dell’evento si sa ancora pochissimo, ma una certezza è che dietro l’organizzazione c’è, oltre al Comune di Arenzano con l’obiettivo di rilanciare le eccellenze e peculiarità del territorio, Luigi “Brigi” Briasco, che dietro al bancone è erede di Ilio Ricchetti, inventore della Mezza Carolina. Ma non solo: sarà infatti una grande festa per tutta Arenzano, tra cittadini, commercianti e associazioni.

La storia della “mezza”

La “mezza” nasce nel 1967 dalla mente di Ricchetti, quando gestiva il bar Nardin: all’epoca Arenzano era frequentata da molti americani che lavoravano ai cantieri navali di Sestri, e che la sera cercavano un po’ di svago al bar. Chiedevano soprattutto long drink, e adoravano la Schweppes all’arancia con vodka. E dunque Ilio ha ideato la Mezza Carolina, dimezzando le dosi per creare un cocktail che piacesse a tutti, statunitensi e non: mezzo bicchiere di vodka, mezza bottiglietta di Schweppes all’arancia (non semplice aranciata, e questo è uno dei segreti), Bitter Campari e mezza fetta d’arancio. 

Ma come mai questo nome? Se il “mezza” indica le dosi dimezzate, “Carolina” si riferisce a una ragazzina minuta che frequentava il bar con i suoi genitori. Proprio da lei – che rendeva l’idea di qualcosa di piccolo, un po’ come la “mezza”, che non era concepita per essere troppo forte – è arrivata l’ispirazione per il nome.

L’evento: qualche curiosità

La festa si svolgerà il 1 luglio (ma è prevista una piccola sorpresa anche prima) perché è il giorno di Santa Carola, ed è stata ideata apposta per festeggiare i 50 anni della “mezza”. Non solo: la manifestazione serve anche per rilanciare e valorizzare un prodotto arenzanese doc, di cui non tutti, soprattutto fuori Arenzano, conoscono la storia. Per quanto riguarda il Comune, ad impegnarsi per l’organizzazione della festa è tutta la giunta, con in particolare gli assessori Matteo Rossi e Francesco Silvestrini.

L’evento su Facebook è già stato creato con un enigmatico “Work in progress”: quali sorprese attenderanno gli arenzanesi? Ancora non si sa (sicuramente non mancherà il creatore originale, Ilio Ricchetti). Ma, come ha fatto notare scherzosamente qualche utente, «da qui al primo luglio mica ci vorrete far arrivare assetati?».