Aveva chiesto soldi in prestito a un amico perché stava attraversando, a suo dire, un periodo difficile: prima problemi di salute, e il bisogno urgente di una costosa operazione in una clinica, poi la propria abitazione fortemente danneggiata dal maltempo. Ma i carabinieri hanno scoperto che l’uomo, alla fine, non aveva impiegato in quel modo il denaro imprestatogli.
È così che Lino Faccincani, uno dei più famosi e facoltosi imprenditori italiani che da tempo abita ad Arenzano, conosciuto per il suo grande cuore d’oro, ha denunciato alle forze dell’ordine di aver subito una truffa da mezzo milione di euro. La persona che quasi un anno e mezzo fa ha ricevuto il prestito da mezzo milione, mai restituito, è stata iscritta nel registro degli indagati, e si sarebbe giustificata dicendo che esiste un piano di rientro per la restituzione. Il caso – che però presenta ancora molti elementi da chiarire, e in questo senso non si esclude nulla – è ora in mano alla Procura, e prossimamente si deciderà se ci sono elementi sufficienti per andare a giudizio o se si procederà con l’archiviazione.
