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Arenzano, giovedì 6 giugno un brindisi con l’ANPI per gli 80 anni dell’associazione

Il 6 giugno prossimo l’ANPI compirà 80 anni.
Fu costituita il 6 giugno 1944, a Roma, dal CLN del Centro Italia, mentre il Nord era ancora sotto l’occupazione nazifascista.

Lo scopo era restituire al Paese una piena libertà e favorire un regime di democrazia per impedire in futuro il ritorno di qualsiasi forma di tirannia e assolutismo.

“Oggi l’ANPI è ancora in prima linea nella custodia e nell’attuazione dei Valori della Costituzione, quindi della democrazia, e nella promozione della memoria di quella grande stagione di conquista della libertà che fu la Resistenza” dicono i soci di Arenzano che hanno organizzato un brindisi per festeggiare insieme gli 80 anni dell’associazione.

L’appuntamento è per giovedì prossimo 6 giugno dalle 17,30 alle 19,30 presso la sede ANPI di Arenzano in via Sauli Pallavicino 21.

Inoltre per ANPI Arenzano si avvicina anche un’altra importante data: quella che è richiamata dal nome stesso del circolo arenzanese: 16 giugno 1944. Proprio il 16 giugno di ottant’anni fa 1.500 lavoratori genovesi vennero rastrellati nella più grave repressione nazifascista delle lotte operaie. I nazifascisti già dai primi di maggio del ’44 volevano deportare duemila operai da Genova per la loro industria bellica e dopo i grandi scioperi che avevano fermato le produzioni e fatto il giro del mondo iniziarono i primi feroci rastrellamenti il 10 giugno. La repressione esplose poi con le deportazioni del 16 giugno. Arrivati a Mauthausen, gli operai genovesi furono destinati ai campi satelliti, nelle fabbriche e nelle aziende controllate dalle SS.