Ieri, domenica 2 giugno, in una bella giornata primaverile è andata in campo – nell’ambito del torneo di calcio giovanile “Città di Arenzano” – la giornata dedicata al calcio femminile. Nello specifico il rettangolo verde era riservato alle squadre Under 10 e Under 12, bambine entusiaste e desiderose di emulare le ragazze più grandi, magari come nel caso delle calciatrici del Genoa Women, che proprio su questo campo giocano le partite casalinghe di campionato.
Purtroppo fuori dal rettangolo di gioco però gli animi si sono scaldati un po’ troppo e al termine di una partita, all’esterno dell’impianto, un gruppo di genitori è venuto alle mani scatenando una rissa – su cui ora indagano i Carabinieri – che ha richiesto l’intervento della Croce Rossa di Cogoleto per soccorrere una donna, colta da malore.
Dichiara Luca Marzano, direttore generale dell’Arenzano FC, società che da sempre organizza, con crescente successo il torneo: “Il fatto è avvenuto fuori dal campo e dagli spalti; come società condanniamo l’accaduto che esula dallo spirito sportivo che anima le giovani atlete che hanno partecipato al torneo”.
La giornata sportiva, a parte questo inqualificabile episodio, si è comunque conclusa regolarmente, con le piccole calciatrici esemplari in campo a dispetto di qualche adulto veramente poco assennato.
