Chi trovare sulla passeggiata De André di Arenzano se non… Fabrizio De André? Il ritratto del cantautore eseguito con le bombolette da Davide Pregliasco, commerciante e street artist, campeggia nella galleria di Marina Grande, insieme ai murali di “Love Graffiti”.
Accanto al ritratto di De André in bianco e nero, la strofa di una delle canzoni più famose di Faber, “Il pescatore”, “E fu il calore di un momento”. Che poi nel testo continua: “Poi via di nuovo verso il vento. Davanti agli occhi ancora il sole. Dietro alle spalle un pescatore”.
Luogo e momento sono particolarmente adatti: il murale si trova nello spazio concesso dal Comune per la street art e fortemente voluto dallo stesso Davide “Preglia” Pregliasco. E si trova proprio sul lungomare Fabrizio De André, dove già alcune mattonelle della pavimentazione ricordano le strofe delle sue canzoni più belle.
E poi questo è un momento particolare: il 25esimo dalla morte di De André, in più si avvicina l’anniversario (8 agosto) dell’ultimo concerto ligure del cantautore prima della sua scomparsa, tenuto proprio ad Arenzano. Per celebrare la ricorrenza, l’8 agosto si terrà a Villa Figoli uno speciale concerto della PFM, una delle prog band più famose, che canterà i brani più belli di Faber. E qualche giorno prima, questo mercoledì, per gli amanti delle letture, “Libri in piazzetta” in Nastré propone “Mille papaveri rossi“, romanzo dell’autore genovese Sergio Badino che immagina la storia del giovane protagonista della canzone “La guerra di Piero”.
