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Albissola Marina, incontro con Enzo Bianchi per il festival letterario “Parole Ubikate in mare”

Giovedì 3 agosto alle 21,15 in Piazza della Concordia ad Albissola Marina, incontro con Enzo Bianchi che presenterà il suo libro “Cosa c’è di là – Inno alla vita” (Il Mulino).

L’evento fa parte del festival letterario estivo “Parole Ubikate in mare”. L’ingresso è gratuito e in caso di pioggia l’incontro sarà al coperto in luogo vicino alla piazza. Il festival, che quest’anno è dedicato a Italo Calvino, è organizzato dalla libreria Ubik, dal Comune di Albissola Marina e dal Comune di Savona, con il sostegno di BPER Banca sponsor ufficiale della manifestazione. 

IL LIBRO

“Ormai vecchio, guardando al mio passato, mi accorgo che il cammino dell’imparare a morire è stato il cammino dell’imparare a vivere, nella convinzione che ciò che si è vissuto nell’amore resterà per sempre. Solo l’amore innesta l’eternità nella nostra vita mortale. Che senso può avere nel nostro tempo la domanda sull’aldilà? Nell’epoca della morte rimossa o spettacolarizzata in un flusso di immagini che la esibiscono e la dissacrano, quale significato possiamo attribuirle? Su questa terra che tanto amo, ho sempre cercato l’eternità.” Con queste parole Enzo Bianchi, instancabile cercatore di senso, apre una meditazione poetica e non dogmatica sulla più ineludibile delle domande – su quel limite capace di dare senso alla vita di ciascuno – per approdare a una risposta centrata sull’amore, sulla sua forza come trama del mondo e delle relazioni con gli altri, e quindi come ragione di speranza anche dopo la vita terrena. Un libro appassionato, carico di fiducia, in cui la morte si apre alla vita.

L’AUTORE

Fondatore e attuale priore della Comunità di Bose, Enzo Bianchi, già durante gli anni universitari aveva, insieme ad altri giovani di diverse confessioni cristiane, fondato un gruppo di studi biblici, sulla scorta del Concilio Vaticano II. Si laurea in economia e commercio a Torino, quindi si ritira in solitudine in una cascina a Bose, una frazione abbandonata del Comune di Magnano sulla Serra di Ivrea, con l’intenzione di dare inizio a una comunità monastica e per tre anni (dall’8 dicembre 1965) vivrà in solitudine. Si aggiungeranno poi uomini e donne che sceglieranno quella via di riflessione e lavoro. La comunità viene approvata dal Vescovo diocesano che raccoglie le prime professioni monastiche. Enzo Bianchi, laico, è molto attivo all’interno della comunità, collaborando anche con importanti testate giornalistiche italiane (La Stampa, Avvenire, La Repubblica…) e straniere (La Croux, La Vie, Panorama). Dirige fino al 2005 la rivista Parola, Spirito e Vita. È membro della rivista di teologia Concilium e fa parte del comitato scientifico di Biennale Democrazia. Nel 1983 ha fondato la casa editrice Edizioni Qiqajon Comunità di Bose dove si pubblicano testi di spiritualità biblica, patristica e monastica. È a tutt’oggi priore della comunità di Bose che conta un’ottantina di membri tra fratelli e sorelle di cinque diverse nazionalità ed è presente, oltre che a Bose, anche a Gerusalemme (Israele) e Ostuni (BR). Nel 2009 ha vinto il Premio Pavese con il libro Il pane di ieri. Tra gli ultimi suoilibri ricordiamo: Ritrovare la speranzaNella libertà e per amoreL’amore scandaloso di DioPreghiera come ritmo del tempo.

The event is finished.

Data

3 Agosto 2023
Expired!

Ora

21:15 - 23:00