Arenzano, incontro con l’archeologo Prof. Enrico Giannichedda
Sabato 24 febbraio alle 16 presso la Sala Impastato di Villa Mina, l’Unitre di Arenzano e Cogoleto presenta “Archeologia libro o archeologia puzzle. Un breve viaggio attraverso l’archeologia e i suoi misteri”, incontro con il Prof. Enrico Giannichedda, archeologo, che dialogherà con Lucia Ferrari, assessore all’ambiente del Comune di Arenzano e archeologa.
Nel corso dell’incontro il riferimento d’obbligo sarà al ritrovamento, avvenuto circa un anno fa proprio ad Arenzano, di un’antica fornace risalente all’epoca imperiale romana che ha suscitato notevole interesse ed entusiasmo in moltissimi cittadini. La Soprintendenza ai beni archeologici della Liguria è intervenuta immediatamente per mettere in sicurezza il sito e consentirne lo scavo, nonostante il deposito archeologico fosse stato già intaccato subendo gravi perdite. Purtroppo però gli scavi sono al momento sospesi a causa di questioni legali.
Uno scavo archeologico è un’operazione delicata e di grande responsabilità che deve seguire regole ben precise perchè ogni strato rimosso è un’azione irreversibile. Attraverso lo studio dei rinvenimenti di uno scavo archeologico è possibile comprendere il passato e le civiltà che hanno costruito la nostra storia.
Enrico Giannichedda è un archeologo indipendente. Membro dell’Istituto di Storia della Cultura Materiale di Genova e docente all’Università Cattolica di Milano, si occupa prevalentemente di metodologia della ricerca, archeologia della produzione, archeologia teorica. Ha condotto ricerche in varie regioni italiane e insegnato, come docente a contratto, in numerose università.
