Un po’ Paperino, un po’ Fantozzi in versione swing: fa ridere fino alle lacrime, e fa anche tenerezza questo Joe Fiasco – “il grande Fiasco” come ama presentarsi al pubblico – a cui va sempre tutto male. Perchè, alla fine, c’è un po’ di Joe Fiasco in ognuno di noi: tragicomico, imperfetto, ma sempre ottimista e allegro nella sua sfortuna. “Il grande Fiasco”, scritto da Lazzaro Calcagno e Marco Rinaldi, parla di un cantante swing degli anni ’40 – impersonato dall’attore Andrea Carretti – che racconta al pubblico le sue avventure tra telefonate, canzoni e visite del postino. Il successo di Joe Fiasco però tarda ad affermarsi: sarà colpa della mafia italo-americana, che gli fa trovare un’anguilla decapitata davanti alla porta di casa per spaventarlo (o almeno così lui crede), o di quell’odioso Frank Sinatra che riesce sempre a rubargli la scena (e le donne)? Carretti si è esibito sul palco con la band live Corto Maltese.
Lo spettacolo, andato in scena ieri sera al Sipario Strappato di Arenzano, verrà replicato questa sera alle 21.
“Sono contento, erano anni che aspettavo di portare in scena uno spettacolo come questo – ha detto Andrea Carretti – e sono particolarmente orgoglioso di aver recitato di fronte alla mia famiglia: mia moglie, i miei due figli, e il terzo che sta per arrivare”. Soddisfatti dello spettacolo anche i due autori, Lazzaro Calcagno e Marco Rinaldi, ripagati dalle risate del pubblico che si è invaghito in fretta di Joe Fiasco. “E’ la prima volta che scrivo uno spettacolo in cui non recito – dice Marco Rinaldi – ma sembra proprio che l’esperimento abbia funzionato!”.
Una curiosità: a furia di parlare di Joe Fiasco sul web, alcuni utenti si sono convinti che Joe Fiasco fosse un personaggio effettivamente esistito e hanno chiesto spiegazioni sulle pagine dei social network a lui dedicate. “E’ la prova che dal nulla si può creare un personaggio” dice Andrea Carretti, che è già stato protagonista di uno esperimento molto particolare durante la campagna elettorale per eleggere il sindaco di Genova. In questa occasione, Carretti aveva impersonato Ivano Barbagli, candidato sindaco per l’immaginario “PDDL” (Partito Democratico della Libertà), con tanto di pagina Facebook e canale Youtube dedicati. Uno scherzo, ovviamente, ma molti erano stati i cittadini a cascarci e a mandargli messaggi chiedendogli spiegazioni sul suo programma:
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“Il grande Fiasco”, ecco la fotogallery (tutti i diritti riservati, vietata la riproduzione):
