Lunedì scorso è stato presentato al Prefetto di Genova un esposto congiunto di parte dell’Associazione ApertaMente Arenzano, del circolo Pd e dell’Associazione Amici di Arenzano in merito al progetto ANAS riguardante la galleria paramassi del Pizzo che in questi mesi sta agitando la politica arenzanese e di cui si è recentemente interessato anche il Difensore civico Cozzi.
“Le risposte poco esaustive di ANAS al Comune – spiega Luca Caviglia, Presidente di ApertaMente -, come sottolineato più volte dai nostri consiglieri di minoranza Giulia Gambino e Gianluca Traverso in Consiglio Comunale, ci hanno dato parecchie preoccupazioni sulla reale necessità, le dimensioni, la garanzia di sicurezza e l’impatto ambientale e paesaggistico della galleria. Abbiamo deciso come Associazione ApertaMente Arenzano di muoverci e abbiamo trovato la collaborazione e disponibilità del Pd locale e dell’Associazione Amici di Arenzano, che condividono con noi le stesse preoccupazioni e perplessità”.
L’esposto – come si legge nel comunicato stampa diffuso oggi – dopo un’attenta analisi, raccoglie, uno dopo l’altro, i documenti che hanno caratterizzato l’iter di progettazione e approvazione della Galleria del Pizzo, evidenziandone i passaggi di maggiore criticità, in alcuni punti poco chiari e contraddittori, mettendo in luce le giuste preoccupazioni e i dubbi di gran parte dei cittadini arenzanesi sull’opera.
ApertaMente Arenzano – prosegue il comunicato – aveva già espresso sulla sua pagina Facebook e sulla bacheca in via Bocca, come più volte in sede istituzionale di Consiglio Comunale, gli aspetti poi formalizzati nell’esposto.
