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I Lions ricordano nelle scuole di Arenzano e Cogoleto la Giornata dell’Unità Nazionale

«Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d’Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861».

Sono passati esattamente 153 anni dal giorno in cui è stata promulgata la legge n. 4671 del Regno di Sardegna. Il 17 marzo 1861 infatti Vittorio Emanuele proclamò ufficialmente la nascita del Regno d’Italia, assumendone il titolo di re. Come ha ricordato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, «il 17 marzo rappresenta il punto di arrivo nel percorso dell’unificazione nazionale e, al tempo stesso, il punto di partenza del cammino verso il completamento dell’unificazione del Paese».

Anche Arenzano e Cogoleto – tramite l’azione dei Lions – ricordano la data del 17 marzo: stamattina sono infatti state consegnate alcune bandiere alle classi quinte della scuola elementare di Arenzano Paolucci De Calboli (anche nella succursale di Terralba). Domani, martedì 18 marzo, toccherà alle scuole di Cogoleto, Lerca e Sciarborasca, a partire dalle 10 del mattino.

Le attività dei Lions non si fermano qui: il 19 marzo verrà consegnato un minifrigo per medicinali alla Casa dell’Anziano di Arenzano, mentre il 24 marzo si terrà un workshop per l’avviamento al lavoro dei giovani a Cogoleto, presso il centro giovanile “Breek!” di Villa Nasturzio.